Definizione
L’incurvamento congenito del pene e’ una malattia per la quale un giovane a un certo punto della sua vita, in genere verso i 15 – 17 anni, nota che il pene durante la erezione non ha un asse rettilineo ma presenta una curvatura piu’ o meno accentuata. Nella maggioranza dei casi la curvatura e’ verso il basso; piu’ raramente e’ da un lato (o verso destra o verso sinistra). Non e’ una malattia rara. E’ congenita cioe’ presente fin dalla nascita. Il giovane se ne accorge dopo la puberta’ quando incomincia ad interessarsi alla sua vita sessuale. È proprio il disagio nel paziente che lo induce a effettuare una visita andrologica e a richiedere l’intervento di corporoplastica. La causa sta in una crescita non uniforme della tunica albuginea nei primi mesi di vita fetale. L’incurvamento se e’ modesto non creera’ nessun problema alla vita sessuale e per questo non va trattato. Quando invece la curvatura e’ accentuata e’ meglio curare questa anomalia per permettere che i rapporti sessuali possano essere regolari.
Dopo un colloquio con il paziente si richiede una fotografia del pene in erezione (dall’alto verso il basso, lateralmente e frontalmente per valutare la curvatura sui tre assi spaziali) che il paziente si autoeseguira’ a domicilio. Si potrà, così, documentare il grado di incurvamento penieno e pianificare nel miglior modo possibile l’intervento correttivo.
Terapia
La terapia e’ chirurgica e consiste nell’accorciare il pene dalla parte contraria all’incurvamento.
L’accorciamento si ottiene asportando una losanga di albuginea della grandezza di qualche millimetro (falloplastica sec. Nesbit) (vedi Immagini). Nei casi piu’ gravi le losanghe da asportare saranno due o tre. L’intervento si esegue in anestesia generale. Il decorso post operatorio non e’ doloroso. Il paziente viene dimesso il giorno successivo all’intervento. Per evitare ematomi e’ prudente fasciare il pene dopo la operazione, per 24 ore. In queste ore sara’ necessario tenere il catetere vescicale per poter urinare. Quasi sempre si preferisce circoncidere il prepuzio per evitare che l’edema post operatorio causi fimosi. Il risultato funzionale ed estetico e’ in genere ottimo.