Una delle principali motivazioni di visite urologiche o di accesso al Pronto Soccorso è un dolore al fianco mono o bilaterale che spesso e volentieri viene scambiato per colica renale. Questo tipo di dolori si localizzano nella regione delimitata dall’arco dell’ultima costola, la colonna lombare, la fossa iliaca e la linea ascellare anteriore. Tutti gli organi che si trovano in questa regione anatomica (quindi non solo il rene) possono dare dolore in caso di patologia. Il dolore può avere origine dai tegumenti (cute / sottocute), dalla muscolatura, dai nervi, dalle costole, dai reni e vie urinarie, dal peritoneo (membrana che avvolge l’intestino nella cavità addominale), dal fegato, dalla colecisti (cistifellea), dalla milza, dall’intestino e dalle strutture ossee (vertebre).
In linea teorica il dolore può essere di tipo viscerale e di tipo somatico. Il dolore di tipo viscerale proviene dagli organi interni e viene provocato da sovradistensione e spasmi. E’ tipicamente un dolore crampiforme, perforante e il soggetto è irrequieto, pallido, sudato e spesso con nausea e vomito. Spesso il dolore si attenua con posizione fetale o camminando. Il dolore somatico ha carattere sordo o pungente, continuo e localizzabile con maggiore esattezza rispetto al dolore viscerale. La colica è un fortissimo dolore viscerale, crampiforme ad insorgenza acuta che è in genere causato da un’improvvisa ostruzione di un organo cavo. Nel caso specifico di colica ureterale da calcoli, a causa della tensione della capsula renale indotto dall’urina ristagnante nelle vie urinarie, si ha un dolore sordo e costante a livello dell’angolo costo-vertebrale. I pazienti lamentano dolori crampiformi irradiati lungo il decorso dell’uretere interessato e che sono causati da spasmi del bacinetto renale e della muscolatura ureterale. Si ha, in aggiunta, dolore al testicolo omolaterale . I calcoli localizzati più verso la vescica (uretere terminale) possono presentarsi con dolori alla punta del pene (simil cistite) mentre nelle ostruzioni a metà strada (uretere del terzo mediale) possono causare dolore al medio e basso ventre e simulare un appendicite acuta o una diverticolite intestinale.
Un colica della cistifellea, solitamente, dà un dolore tipo e localizzato in ipocondrio destro (sotto l’arcata costale anteriore) mentre un dolore acuto che si localizza dorsalmente è tipico delle patologie pancreatiche, perforazioni di ulcere gastriche o duodenali o aneurismi dell’aorta addominale. Se compare febbre il dolore può essere associato ad infezione o morte tessutale (necrosi).
Un dolore al fianco monolaterale (destro o sinistro) può essere legato a:
- calcolo renale o ureterale ostruente
- restringimenti delle vie urinarie (stenosi ureterali, malattia del giunto pielo ureterale)
- reflussi vescico ureterali
- pielonefriti (infezioni renali)
- patologie vertebrali (patologia discale, lesioni ossee, alterazioni muscolari)
- più raramente a: calcoli cistifellea, pancreatite, appendicite acuta, patologie del fegato, patologie della milza, infarto cardiaco.
Un dolore bilaterale acuto ai fianchi può essere legato a:
- patologie vertebrali (causa più tipica e comune)
- tutte le altre cause già viste in precedenza (meno tipico e comune)
La diagnosi di un dolore al fianco mono o bilaterale, pertanto, si basa innanzitutto sulla corretta raccolta anamnestica del paziente (storia clinica) e sull’esame obiettivo accurato (visita medica). Il medico, potrà, successivamente servirsi di indagini diagnostiche radiologiche e/o di laboratorio: esame urine, esami del sangue, radiografie dell’addome in bianco, ecografia dell’addome, tomografia addome con o senza mezzo di contrasto (TAC) e altri eventuali esami specialistici.
La terapia, ovviamente, sarà legata al riscontro diagnostico e potrà essere medica, fisica/riabilitativa o chirurgica.
In conclusione, un dolore al fianco mono o bilaterale può avere eziologie diverse. Molto spesso un sintomo di questo tipo viene etichettato come colica renale solo perché nell’immaginario comune (dei pazienti ma non solo anche in alcuni medici) lì si trova il rene. Talvolta, i pazienti si presentano in visita per dolore al fianco esibendo un’ecografia addominale che riscontra della renella (sabbia renale) convinti di aver trovato la causa del loro dolore. La microlitiasi renale (renella) non causa, generalmente, un dolore al fianco destro e la problematica va, quindi, cercata altrove.
Dott. Gian Luca Milan
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