Torsione testicolare: vera urgenza urologica
La torsione del funicolo spermatico (testicolare) è una patologa acuta poco comune nella popolazione maschile generale ma abbastanza comune in età adolescenziale. Il picco di incidenza si ha tra i 12 e 18 anni. Deve essere riconosciuta immediatamente e prontamente trattata per non rischiare di perdere il testicolo e influire negativamente sulla fertilità. Una delle cause più frequenti della torsione testicolare sta nella lassità o addirittura assenza di quel legamento (gubernacul testis) che collega il polo inferiore del testicolo alla parete interna della borsa scrotale. In queste situazioni il testicolo risulta mobile e può ruotare sul funicolo spermatico causando la torsione. Ci sono delle condizioni che favoriscono la torsione quali i traumi e un esercizio fisico intenso. Inoltre, esiste nel funicolo spermatico un muscoletto che si chiama cremastere che avvolge obliquamente il funicolo. Quando questo muscolo si contrae vigorosamente (spasmo) si può attivare la rotazione del funicolo con torsione testicolare.La torsione determina un blocco nel passaggio di sangue sia nelle vene che nelle arterie del funicolo. Si verifica prima l’occlusione venosa e successivamente quella arteriosa con conseguente ed inevitabile ischemia del testicolo che può produrre, se non si interviene in tempo, in infarto e necrosi del didimo.
Spermiocoltura e test di Meares-Stamey
La spermiocoltura è un ‘esame di laboratorio richiesto per cercare una diagnosi eziologica di infezione delle vie genitali (prostatite, orchiepididimite). L’esame si esegue con la coltura dell’urina da mitto iniziale ed intermedio (per escludere la presenza di una cistite o una uretrite) e dello sperma. L’esame è rivolto alla ricerca di batteri venerei (ad esempio la Neisseria gonorrea), di batteri abitualmente residenti a livello uretrale (Entrobatteri, bacilli Gram negativi, bacilli Gram positivi), Mycoplasma hominis e Ureoplasma urealyticum. L’esame colturale è quantitativo essendo significative cariche microbiche superiori a 10000 unità formati colonie per ml.
Varicocele: perché si forma?
Una delle domande più frequenti che i pazienti ci pongono quando diagnostichiamo un varicocele è: perché si forma? La riposta non è semplice in quanto per comprenderne la causa (eziopatogenesi) è necessario conoscere l’anatomia degli organi genitali maschili e quella addominale. Quando si ha tempo ci aiutiamo con schemi o disegni per far capire al paziente l’origine del varicocele. Il varicocele è la dilatazione tortuosa ed anomala delle vene testicolari situate nel cordone spermatico. Affligge circa il 15-20% degli uomini e circa 30-35% delle cause di infertilità maschile sono dovute alla presenza di un varicocele.
Uroflussometria: cos'è e perché si fa.
Un flusso minzionale anomalo è spesso espressione di un disfunzione del tratto urinario inferiore. La misurazione del flusso urinario (uroflussometria) è un indagine non invasiva che ci consente di capire come il paziente urina normalmemte, E’ uno degli esami più richiesti da noi urologi per poter dare indicazioni terapeutiche adeguate ai nostri pazienti. Rappresenta una valutazione oggettiva del disturbo riferita dal paziente.