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- Categoria: Ricerche
Il cancro della vescica risulta nei maschi l’ottava forma di cancro più comune. Il tasso di incidenza nel mondo presenta una moderata variazione tra le varie zone geografiche. I maschi sono più colpiti delle donne da due a quattro volte. I soggetti bianchi hanno generalmente un incidenza maggiore rispetto ai neri. Il tumore vescicale è più frequente nei paesi industrializzati ad eccezione di alcuni paesi Africani o dell’Asia dove è presente la schistosomiasi che predispone all’insorgenza del carcinoma squamoso della vescica assai aggressivo. La maggior parte dei cancri vescicali si sviluppa dopo i 60 anni. Negli ultimi anni abbiamo osservato un calo della mortalità e contestualmente abbiamo osservato ad un aumento dell’incidenza (fino ad essere raddoppiato durante le ultime decadi) grazie al miglioramento e disponibilità delle indagini diagnostiche.
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- Categoria: Chirurgia
La frattura o rottura del pene è una causa non così rara di rottura traumatica dell’organo sessuale maschile. Generalmente questa lesione è una disavventura sessuale: il pene si trova in erezione al momento del trauma ed ha un’elevata pressione interna. Normalmente le fratture si verificano quando il pene in erezione viene spinto con forza contro l’osso pubico della compagna durante la penetrazione. In letteratura sono state, comunque, descritte e riportate altre cause. Quando si ha un’erezione il pene è un organo rigido con pressioni interne molto elevate grazie al quale si riesce ad ottenere una buona ed efficiente erezione. Quando, in queste condizioni, una qualsiasi forza che ecceda la tensione del pene in erezione può produrre una distorsione e tensione acuta dei corpi cavernosi con rottura della tunica albuginea dei corpi cavernosi stessi.
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- Categoria: Stili di vita, dieta, sport e sessualità
Questa patologia dermatologica colpisce il pene e sembra più frequente di quanto si immagini. Infatti, gli aspetti istologici che la caratterizzano si ritrovano abbastanza frequentemente nel prepuzio dei soggetti circoncisi per fimosi. I fattori ambientali sembrano avere un ruolo importante per l’insorgenza della malattia. La forma più comune compare in assenza di fimosi e si presenta con una patologia senza una causa ben riconosciuta. Sembrerebbe che i pazienti con la balanite xerotica obliterante abbiano una più alta incidenza sia di autoanticorpi che di malattie autoimmuni. Anche le donne possono essere colpite sotto forma di vulvite cronica. Anche nel sesso femminile si assiste ad una alta incidenza di autoanticorpi e di malattie autoimmuni.
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- Categoria: Diagnosi
La spermiocoltura è un ‘esame di laboratorio richiesto per cercare una diagnosi eziologica di infezione delle vie genitali (prostatite, orchiepididimite). L’esame si esegue con la coltura dell’urina da mitto iniziale ed intermedio (per escludere la presenza di una cistite o una uretrite) e dello sperma. L’esame è rivolto alla ricerca di batteri venerei (ad esempio la Neisseria gonorrea), di batteri abitualmente residenti a livello uretrale (Entrobatteri, bacilli Gram negativi, bacilli Gram positivi), Mycoplasma hominis e Ureoplasma urealyticum. L’esame colturale è quantitativo essendo significative cariche microbiche superiori a 10000 unità formati colonie per ml.